Il Green Deal europeo fissa obiettivi ambientali sfidanti per rendere l’UE climate neutral entro il 2050. Per raggiungerli è necessario mobilitare ingenti investimenti pubblici e privati, soprattutto a beneficio delle PMI.

A tal fine, l’Unione Europea ha varato consistenti programmi di finanziamento che rappresentano leve strategiche per accelerare la transizione verde dei settori produttivi.

Il JUST TRANSITION MECHANISM (JTM) mette a disposizione dei territori più dipendenti dalle fonti fossili (carbone, petrolio ecc.) 17,5 miliardi di sussidi per riconversioni economiche sostenibili.

REACT-EU è il piano da più di 50 miliardi per la ripresa post-Covid, con priorità a soluzioni green per trasporti, edilizia ed efficienza.

LIFE è il programma UE per l’ambiente e l’azione per il clima, dotato di oltre 5,4 miliardi di euro per progetti di tutela ambientale e mitigazione dei cambiamenti climatici.

Innovation Fund e InvestEU mobilitano capitale privato per innovazioni a basse emissioni grazie ad effetti di leva finanziaria (10 miliardi il primo, 26.2 il secondo).

Lo European Regional Development Fund e il Cohesion Fund sostengono con 330 miliardi progetti verdi nelle regioni, con focus su economia circolare, fonti rinnovabili, infrastrutture.

I singoli Stati hanno inoltre fondi nazionali per la transizione da destinare alle imprese che investono in efficienza energetica, mobilità sostenibile, industria pulita.

Tali ingenti risorse agevolano imprese, enti e cittadini nel percorso di riconversione produttiva necessario per il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal.

LIFE è il programma di finanziamento dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima, istituito nel 1992. Ha una dotazione finanziaria di oltre 3,5 miliardi di euro per il periodo 2021-2027. Obiettivo principale è sostenere progetti con un impatto concreto sulla transizione verde dell’Europa, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo. LIFE sostiene progetti e iniziative per la protezione dell’ambiente, la conservazione della natura, la transizione verso un’economia sostenibile e la promozione dell’efficienza delle risorse. È una delle iniziative più importanti dell’UE nell’ambito dell’ambiente e del clima.

Ci sono 3 sotto-programmi: Environment, Climate Action e Governance and Information. Il primo finanzia progetti in settori come natura e biodiversità, economia circolare, qualità dell’aria e acqua. Il secondo si concentra su cambiamento climatico ed emissioni. Il terzo riguarda politiche e informazione ambientale.

I progetti LIFE possono essere proposti da enti pubblici, private non-profit, università e imprese. Le sovvenzioni coprono fino al 60% del budget di progetti nazionali e il 55% di quelli transnazionali. Tra le azioni finanziate ci sono piani e programmi di tutela ambientale, infrastrutture verdi, progetti pilota, azioni di capacity building, campagne di sensibilizzazione ecc.

LIFE ha già co-finanziato oltre 4500 progetti, con un investimento complessivo di oltre 8,1 miliardi di euro. Ha generato benefici significativi in termini di protezione ambientale e clima in Europa. La Gestione centralizzata dall’Esecutivo europeo viene accompagnata dalla valutazione decentralizzata tramite Agenzie nazionali in ogni Paese UE.

Il programma LIFE offre una serie di vantaggi unici per gli imprenditori interessati e coinvolti. Ecco alcuni dei principali vantaggi.

1. Finanziamento

Il programma LIFE fornisce finanziamenti alle imprese per lo sviluppo e l’implementazione di progetti a favore dell’ambiente e della sostenibilità. Questo finanziamento può coprire una parte significativa dei costi del progetto e consentire agli imprenditori di realizzare le proprie idee innovative.

2. Visibilità

I progetti finanziati dal programma LIFE ricevono una maggiore visibilità a livello europeo. Le imprese coinvolte beneficiano di un’ampia esposizione e di un riconoscimento pubblico per i propri sforzi nel campo della sostenibilità e della protezione ambientale.

3. Rete di contatti

Partecipando al programma LIFE, le imprese hanno l’opportunità di entrare a far parte di una vasta rete di contatti che comprende altre imprese, organizzazioni, istituzioni e esperti del settore ambientale e della sostenibilità. Questa rete offre opportunità di collaborazione, scambio di conoscenze e partnership a lungo termine.

4. Accesso a conoscenze e risorse

Le imprese coinvolte nel programma LIFE hanno accesso a una vasta gamma di conoscenze, informazioni e risorse nel campo dell’ambiente, della sostenibilità e dell’efficienza delle risorse. Questo accesso consente loro di rimanere aggiornate sulle ultime innovazioni e tecnologie nel settore e di utilizzare queste conoscenze per migliorare la propria competitività e sostenibilità.

5. Contributo alla transizione verso un’economia verde

Partecipando al programma LIFE, le imprese hanno l’opportunità di contribuire attivamente alla transizione verso un’economia verde e sostenibile. Attraverso i propri progetti e iniziative, possono fare la differenza nell’affrontare le sfide ambientali e promuovere un modello di sviluppo più sostenibile.

Il programma LIFE offre agli imprenditori interessati e coinvolti nel settore ambientale e della sostenibilità una serie di vantaggi unici, tra cui finanziamenti, visibilità, opportunità di networking, accesso a conoscenze e risorse e la possibilità di contribuire attivamente a un’economia più verde. Partecipare al programma LIFE può essere un passo importante per l’innovazione, la competitività e la responsabilità ambientale delle imprese.

Il link per accedere al sito web ufficiale del programma LIFE dell’Unione Europea è il seguente: https://ec.europa.eu/easme/en/life

Su questo sito troverai informazioni dettagliate sul programma LIFE, inclusi i criteri di ammissibilità, i tipi di progetti finanziati e le modalità di presentazione delle domande di finanziamento.

Horizon Europe è il programma pluriennale (2021-2027) dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione. Il programma è dotato di un bilancio sostanziale, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e la collaborazione per affrontare alcune delle sfide ambientali più urgenti.

L’ambiente è uno dei pilastri chiave di questo programma, insieme a economia, società, digitalizzazione, salute e scienza. Attraverso questo programma, è possibile ottenere finanziamenti per lo sviluppo di tecnologie green, la promozione dell’efficienza energetica e la protezione dell’ambiente.

L’ambiente è una delle questioni più pressanti del nostro tempo, e l’Unione Europea (UE) si è posta l’ambizioso obiettivo di affrontare le sfide ambientali e promuovere la sostenibilità anche attraverso il programma Horizon Europe. Questo programma rappresenta un passo significativo verso la protezione e la rigenerazione dell’ambiente in Europa, e promette di plasmare un futuro più verde e sostenibile per il continente e per il pianeta.

Gli Obiettivi di Horizon Europe per l’Ambiente

1. Lotta ai Cambiamenti Climatici: Horizon Europe punta a rafforzare la capacità dell’UE di affrontare i cambiamenti climatici attraverso la ricerca e l’innovazione. Questo include lo sviluppo di tecnologie a basse emissioni di carbonio, l’implementazione di misure di adattamento e la promozione di soluzioni energetiche sostenibili.

2. Biodiversità e Protezione dell’ecosistema: La preservazione della biodiversità è un’altra priorità del programma. Horizon Europe mira a promuovere la conservazione dell’ecosistema, compresi i progetti di restauro ambientale, la protezione delle specie in via di estinzione e l’uso sostenibile delle risorse naturali.

3. Economia Circolare: Promuovere l’economia circolare è un obiettivo chiave per ridurre gli sprechi e promuovere un consumo sostenibile. Horizon Europe supporta la ricerca e l’innovazione per migliorare la gestione dei rifiuti, riciclare e riutilizzare materiali e promuovere modelli di produzione più sostenibili.

4. Acqua e Aria Pulita: La qualità dell’acqua e dell’aria è fondamentale per la salute umana e l’ambiente. Il programma si propone di migliorare la gestione delle risorse idriche e dell’aria, riducendo l’inquinamento e promuovendo l’accesso a risorse idriche pulite.

5. Città Verdi e Sostenibili: Horizon Europe punta a rendere le città europee più verdi e sostenibili. Questo include progetti per migliorare la mobilità, ridurre l’inquinamento e aumentare la qualità della vita nelle aree urbane.

Struttura e Finanziamento

Horizon Europe è strutturato in base a tre pilastri principali:

1. Pilastro dell’Eccellenza Scientifica: Questo pilastro sostiene la ricerca di base e l’innovazione di frontiera attraverso il Consiglio Europeo della Ricerca (ERC). Questo finanziamento è essenziale per promuovere la conoscenza scientifica all’avanguardia.

2. Pilastro delle Tecnologie Future e Innovative: Questo pilastro comprende l’Iniziativa per le Tecnologie Industriali Essenziali e le Partenarship Europee per l’Innovazione. Questo finanziamento è destinato a promuovere l’innovazione tecnologica in settori chiave, tra cui l’ambiente.

3. Pilastro dell’Innovazione per Tutti: Questo pilastro riguarda la diffusione dell’innovazione e l’accelerazione della trasformazione sostenibile attraverso l’accesso all’innovazione e l’adozione di soluzioni sostenibili.

Il bilancio complessivo di Orizzonte Europa è notevole, con un finanziamento previsto di oltre 95 miliardi di euro. Questi finanziamenti sono disponibili per progetti di ricerca e innovazione, partenariati, collaborazioni internazionali e molto altro, con l’obiettivo di promuovere l’ambiente e la sostenibilità.

Impatto e Prospettive Future

Horizon Europe è destinato a plasmare il futuro dell’ambiente in Europa e a livello globale. Il programma contribuirà a consolidare il ruolo dell’Unione Europea come leader nella lotta ai cambiamenti climatici, nella promozione della biodiversità e nella transizione verso un’economia più sostenibile.

Tuttavia, affinché Horizon Europe raggiunga il suo pieno potenziale, è necessario un forte impegno da parte degli Stati membri, delle istituzioni europee e degli attori della società civile. La collaborazione e la condivisione delle migliori pratiche sono fondamentali per garantire il successo del programma.

Il link ufficiale di Horizon Europe Italia è il seguente: https://horizoneurope.apre.it/

Il Fondo per l’innovazione dell’UE mira a sostenere progetti che sviluppano tecnologie e soluzioni innovative per affrontare sfide ambientali. Questo fondo fornisce finanziamenti diretti, agevolazioni fiscali e investimenti iniziali per iniziative ecocompatibili.

Che cos’è il Fondo per l’innovazione dell’UE

Il Fondo per l’innovazione (Innovation Fund) è il principale strumento dell’Unione Europea creato per finanziare progetti e investimenti mirati alle tecnologie a basse emissioni di carbonio. Viene istituito nel 2021 come parte del Programma Europa per il clima (European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency, CINEA) per sostenere la realizzazione degli obiettivi climatici dell’UE aderenti all’accordo di Parigi.

Con una dotazione finanziaria di 10 miliardi di euro (derivanti dalla vendita di quote di emissione del sistema ETS), il Fondo per l’innovazione finanzia progetti di innovazione nei settori dell’energia pulita, dell’industria, dei trasporti e delle infrastrutture resilienti al clima. Allo stesso tempo, contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra dell’UE e stimola la crescita sostenibile supportando la diffusione di tecnologie e soluzioni pioniere.

Modalità di finanziamento

I finanziamenti del Fondo per l’innovazione vengono erogati tramite bandi annuali, di cui l’ultimo pubblicato nel 2022 mette a disposizione oltre 2 miliardi di euro. Le sovvenzioni coprono fino al 60% dei costi ammissibili per progetti dimostrativi e fino al 25-40% per progetti pilota. I beneficiari possono essere sia grandi imprese sia PMI e startup europee operanti nei settori prioritari dell’economia a basse emissioni di carbonio.

Criteri di ammissibilità

Per essere finanziati, i progetti devono riguardare tecnologie pionieristiche in grado di abbattere le emissioni di CO2 e devono soddisfare severi criteri in termini di fattibilità tecnica, potenzialità di riduzione delle emissioni, capacità di dimostrazione e replicabilità, sostenibilità economica. Gli investimenti sono focalizzati su soluzioni già ad uno stadio avanzato di sviluppo, in grado di essere implementate su ampia scala.

Benefici del Fondo per l’innovazione

Il Fondo è uno strumento chiave per stimolare gli investimenti pubblico-privati nell’innovazione a basse emissioni di carbonio, accelerando la transizione verde dell’industria e dei trasporti europei. Finanziando progetti faro, contribuisce a ridurre i costi delle tecnologie pulite e a superare lo stallo del primo mercato. Per le imprese europee rappresenta un’ottima opportunità di accesso a finanziamenti agevolati per lo sviluppo di soluzioni altamente innovative e sostenibili.

I settori prioritari dell’economia a basse emissioni di carbonio finanziati dal Fondo per l’innovazione dell’UE sono:

– Energie rinnovabili: produzione di energia eolica e solare, idrogeno verde, agro-energie e tecnologie per l’accumulo di energia.

– Industria sostenibile: processi industriali a basse emissioni di CO2, nuovi materiali a minor impatto, uso efficiente delle risorse.

– Trasporti puliti: mobilità elettrica, sistemi di accumulo per veicoli, logistica a emissioni zero, carburanti sostenibili per l’aviazione e il trasporto marittimo.

– Capturing e utilizzo della CO2: cattura, stoccaggio e riutilizzo dell’anidride carbonica prodotta dalle industrie.

– Edilizia e costruzioni sostenibili: efficienza energetica degli edifici, sistemi basati su energie rinnovabili per il riscaldamento/raffrescamento.

– Distretti urbani intelligenti: reti energetiche smart e soluzioni IOT per la mobilità urbana a zero emissioni.

– Digitalizzazione verde: applicazione di tecnologie digitali e intelligenza artificiale in settori chiave come l’agricoltura sostenibile.

Questi settori strategici sono considerati prioritari in quanto maggiormente impattanti dal punto di vista climatico-ambientale.

Ecco il link diretto al sito web dell’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, l’Infrastruttura e l’Ambiente (CINEA):

https://cinea.ec.europa.eu/

La CINEA (Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency) è l’agenzia della Commissione europea preposta alla gestione dei principali programmi dell’UE in materia di clima, ambiente, reti transeuropee, spazio e ricerca nucleare.

Tra le sue funzioni principali ci sono:

– Gestione tecnica e amministrativa dei programmi delegati dalla Commissione

– Pubblicazione di bandi, valutazione delle proposte e monitoraggio dei progetti finanziati

– Supporto alla Commissione nell’attuazione delle politiche in materia di cambiamento climatico

– Assistenza tecnica agli Stati membri e beneficiari dei fondi UE

Sul sito è possibile trovare tutte le informazioni relative ai bandi attivi (compreso l’Innovation Fund), scaricare la documentazione, seguire le news e gli aggiornamenti sulle attività della CINEA.

Gli utenti possono inoltre registrarsi sulla piattaforma Funding & Tenders per presentare le proprie candidature ai finanziamenti europei gestiti dall’Agenzia.

InvestEU è un programma dell’Unione Europea per sostenere gli investimenti nell’UE tra il 2021 e il 2027, con una dotazione di circa 26,2 miliardi di euro di garanzie fornite dal bilancio UE.

Obiettivi

Ha l’obiettivo di mobilitare oltre 372 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati nei settori strategici per la crescita e l’occupazione. Tra le priorità ci sono l’innovazione, la transizione ecologica, l’economia sociale e la digitalizzazione.

Politiche di investimento

Al suo interno sono state definite quattro politiche di investimento, ognuna gestita da un’istituzione finanziaria europea partner: innovazione (BEI), PMI (BEI), infrastrutture (CEF), politiche interne (FEI).

Fondi per l’ambiente

L’obiettivo è mobilitare 100 miliardi di investimenti “verdi” entro il 2030. Tra le aree di intervento ci sono energie rinnovabili, efficienza energetica, economia circolare, tutela biodiversità, adattamento al clima.

Fondi per l’innovazione

Vengono sostenuti progetti di ricerca applicata, sperimentazione, primo utilizzo di nuove tecnologie a basse emissioni di carbonio nei settori chiave dell’economia green.

Modalità di accesso

I fondi sono disponibili tramite le istituzioni finanziarie partner o banche di sviluppo che li reindirizzano verso PMI, mid-cap e grandi aziende tramite prestiti, capitale di rischio, garanzie.

Benefici per le imprese

Accesso a fonti di finanziamento vantaggiose e fidi bancari, che si traducono in un effetto leva degli investimenti anche 20 volte superiore alle dotazioni iniziali di InvestEU.

Il programma rappresenta una leva importante per indirizzare capitali privati verso investimenti sostenibili in linea con gli obiettivi ambientali e di innovazione europei.

Le principali istituzioni finanziarie partner coinvolte nel programma InvestEU sono:

– BEI Gruppo (Banca Europea per gli Investimenti e Fondo Europeo per gli Investimenti) – Gestisce le politiche di investimento nell’innovazione e nelle PMI.

– Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) – Gestisce la politica di investimento interna, concentrandosi sulle PMI nei paesi UE.

– Connecting Europe Facility (CEF) – Gestita direttamente dalla Commissione Europea, si concentra sulle infrastrutture di trasporto, energia e telecomunicazioni.

– Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) – Copre i paesi partner dell’allargamento e del vicinato dell’UE.

– Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB) – Finanzia investimenti sociali e ambientali, in particolare nel settore sanitario e nelle PMI.

– Cassa Depositi e Prestiti (CDP) – Partecipa al pilotage del programma nei paesi del Mediterraneo.

Queste istituzioni agiscono da intermediari finanziari, mobilitando capitali privati attraverso prestiti, integrazione di capitale di rischio, garanzie, assistenza tecnica. Gestiscono anche programmi nazionali che convergono su InvestEU.

Ecco il link diretto al sito web ufficiale di InvestEU:

https://investeu.eu/

InvestEU è il programma centrale dell’UE per sostenere gli investimenti in Europa tra il 2021 e il 2027. Dal sito è possibile:

– Trovare informazioni sui quattro pilastri di investimento e le rispettive istituzioni partner (BEI, FEI, CEF, BERS).

– Consultare i criteri e i settori di intervento per beneficiare dei finanziamenti (innovazione, clima, trasporti, PMI ecc.).

– Scaricare la guida per progettisti e la documentazione per le imprese.

– Cercare casi studio e storie di successo di progetti già finanziati.

– Registrarsi alla sezione riservata agli stakeholder per ricevere aggiornamenti.

– Contattare gli uffici locali della BEI e del FEI per informazioni sulle opportunità.

Inoltre dal link è possibile accedere direttamente alle pagine delle altre istituzioni finanziarie partner coinvolte nella gestione e promozione dei fondi garantiti da InvestEU sul territorio.

Si tratta del portale di riferimento per tutte le informazioni relative al programma di investimenti UE 2021-2027.

Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS): Il FEIS, noto anche come “Piano Juncker”, mira a mobilitare investimenti in progetti innovativi. Molti di questi progetti riguardano l’energia pulita, le tecnologie verdi e l’efficienza energetica.

Il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS): analisi di uno strumento chiave per gli investimenti in Europa

Cos’è il FEIS
Il FEIS è un’iniziativa chiave lanciata nel 2015 dalla Commissione Europea, Banca Europea per gli Investimenti e altri enti finanziari pubblici e privati. Servizio all’interno del Piano di investimenti per l’Europa, ha l’obiettivo di stimolare la crescita economica e l’occupazione.

Funzionamento
Il FEIS mobilita capitali privati attraverso la garanzia fornita dal bilancio UE, che copre potenziali perdite sugli investimenti. Ciò agevola prestiti a progetti infrastrutturali, innovazione, PMI, energia pulita. Gli investitori istituzionali possono acquistare titoli emessi dal FEIS, riducendo i rischi.

Risultati
Ad oggi ha generato oltre 450 miliardi di euro di investimenti aggiuntivi, superando l’obiettivo iniziale di 315 miliardi. Ha finanziato oltre un milione di PMI e piccole mid-cap europee. Settori chiave sono trasporti, banda larga, energia, ambiente.

Criticità
Resta ancora distante dal target finale di mobilitare almeno 1.000 miliardi entro il 2020. I fondi potrebbero essere maggiormente indirizzati verso progetti innovativi e sostenibili.

Valutazione
Nonostante alcune limitazioni, il FEIS ha dimostrato l’efficacia del suo modello nel catalizzare capitali privati per investimenti strategici. Rappresenta dunque uno strumento essenziale nella politica degli investimenti europea.

Ecco il link al sito web ufficiale del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS):

https://www.eib.org/en/efsi/index.htm

Questo sito è gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), che è la principale istituzione finanziaria responsabile dell’attuazione del FEIS.

Nel sito è possibile trovare:

– Informazioni di base sul FEIS, i suoi obiettivi e come funziona
– Dati e statistiche sugli investimenti generati finora
– Opportunità di finanziamento per progetti e PMI
– Contatti per gli investitori istituzionali
– Report periodici sullo stato di avanzamento
– Documentazione sulle operazioni
– Notizie ed eventi

Il sito costituisce dunque il punto di riferimento ufficiale per comprendere appieno le attività e il contributo del FEIS agli investimenti strategici in Europa.

Il FSE (Fondo Sociale Europeo) sostiene l’occupazione e l’inclusione sociale, ma anche l’innovazione ambientale. Finanzia programmi di formazione e riqualificazione professionale finalizzati a promuovere le competenze necessarie per settori legati all’ambiente e all’energia.

Istituito nel 1957 a seguito del Trattato di Roma, il Fondo Sociale Europeo (FSE) è uno dei più longevi e importanti strumenti finanziari dell’Unione Europea. Nasce con l’obiettivo di promuovere l’occupazione e migliorare le opportunità sul mercato del lavoro attraverso la formazione e la riqualificazione.

Funzionamento
Il FSE viene alimentato dal bilancio pluriennale UE e opera attraverso Programmi settennali. Gli Stati membri attuano progetti co-finanziati dal Fondo nell’ambito delle politiche di sviluppo regionale, istruzione, occupazione, inclusione sociale. I destinatari sono i sistemi educativi, le imprese, gli enti no-profit.

Obiettivi
I principali obiettivi sono favorire l’inclusione sociale, combattere la disoccupazione giovanile e di lunga durata, migliorare le competenze, facilitare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro. Particolare attenzione è rivolta ai gruppi più vulnerabili e alle regioni più svantaggiate.

Risultati
Dal 1957 a oggi il FSE ha co-finanziato decine di milioni di persone. Gli studi dimostrano un significativo impatto in termini di occupazione, istruzione, lotta alla povertà. Il Fondo si conferma uno strumento essenziale nel sostenere la transizione verso un’economia socialmente e territorialmente più inclusiva.

Il FSE rappresenta pertanto una pietra miliare nelle politiche di coesione europea, contribuendo in modo decisivo al raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Agenda 2030.

Ecco il link del sito ufficiale del Fondo Sociale Europeo (FSE): https://ec.europa.eu/esf/home.jsp?langId=it

Ecco alcuni dei principali criteri per ottenere finanziamenti dal Fondo Sociale Europeo:

– I progetti devono rientrare negli obiettivi del FSE, come promuovere l’occupazione, combattere l’esclusione sociale, migliorare le competenze professionali, etc.

– I fondi sono destinati ad enti pubblici o privati senza scopo di lucro. Le imprese a scopo di lucro possono accedere solo in partenariato con enti no-profit.

– Bisogna rispettare i criteri di ammissibilità territoriale, ovvero i progetti devono svolgersi nelle regioni europee considerate in ritardo di sviluppo.

– Devono essere coinvolti i gruppi target del FSE, come disoccupati, giovani, migranti, disabili, persone poco qualificate.

– I progetti devono dimostrare sostenibilità e valore aggiunto rispetto ad altre iniziative già esistenti.

– È richiesto un cofinanziamento da parte del proponente, solitamente intorno al 50% dei costi totali.

– Bisogna rispettare le scadenze e le modalità di candidatura stabilite dai bandi regionali o nazionali.

– La gestione e rendicontazione dei fondi deve seguire le linee guida e i regolamenti europei in materia.

I programmi gestiti dall’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, l’Infrastruttura e l’Ambiente (CINEA) sono:

LIFE: lo strumento finanziario dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima, con oltre 3 miliardi di budget.

Connecting Europe Facility (CEF): programma da 33,7 miliardi di euro per lo sviluppo delle reti transeuropee di trasporto, telecomunicazioni ed energia.

Valutazione ambientale strategica: programma per la valutazione degli impatti di piani e programmi sul territorio.

Orizzonte 2020/Cluster Clima: parte del programma quadro di ricerca e innovazione con focus sul cambiamento climatico.

Programma Spaziale dell’UE: gestisce le attività spaziali europee tramite l’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Euratom: programma di ricerca e formazione nel settore nucleare civile.

Innovation Fund: fondo da 10 miliardi di euro per progetti dimostrativi di riduzione CO2.

Programma LIFE Climate Action: sostiene gli sforzi di mitigazione e adattamento al clima.

La CINEA quindi opera nei settori chiave per la transizione ecologica dell’Europa: clima, energia, trasporti, ricerca, ambiente e reti infrastrutturali.

Ecco il link diretto al sito web dell’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, l’Infrastruttura e l’Ambiente (CINEA):

https://cinea.ec.europa.eu/

La CINEA (Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency) è l’agenzia della Commissione europea preposta alla gestione dei principali programmi dell’UE in materia di clima, ambiente, reti transeuropee, spazio e ricerca nucleare.

Tra le sue funzioni principali ci sono:

– Gestione tecnica e amministrativa dei programmi delegati dalla Commissione

– Pubblicazione di bandi, valutazione delle proposte e monitoraggio dei progetti finanziati

– Supporto alla Commissione nell’attuazione delle politiche in materia di cambiamento climatico

– Assistenza tecnica agli Stati membri e beneficiari dei fondi UE

Sul sito è possibile trovare tutte le informazioni relative ai bandi attivi (compreso l’Innovation Fund), scaricare la documentazione, seguire le news e gli aggiornamenti sulle attività della CINEA.

Gli utenti possono inoltre registrarsi sulla piattaforma Funding & Tenders per presentare le proprie candidature ai finanziamenti europei gestiti dall’Agenzia.